La storia
Padre Antonio Pagani, dell'Ordine dei Francescani minori è il fondatore delle suore Dimesse. Nacque a Venezia nel 1526, si laureò a Padova in Diritto civile ed entrò a far parte dell'Ordine Francescano nel 1557.
Partecipò alla terza fase del Concilio di Trento come teologo francescano.
Il Vescovo Matteo Priuli lo volle suo collaboratore per la riorganizzazione della diocesi di Vicenza.
In questa città nel 1579, Padre Pagani fondò la "Compagnia delle Dimesse" o "Compagnia della Madonna", ideando una forma di vita nuova, che riunisse in sè la dimensione contemplativa e comunitaria e insieme fosse aperta apostolicamente ad attività di bene. Morì a Vicenza il 4 gennaio 1589. La "Compagnia delle Dimesse" si estese ben presto in tutto il territorio della Repubblica Veneta: a Murano, Bergamo, Verona, Thiene, Schio, Feltre, Padova ed Udine.
Soltanto Udine e Padova si salvarono dalle continue ingiunzioni di soppressione di Napoleone e di altri governi, in quanto Case di educazione ufficialmente riconosciute nel 1812.
La casa delle Dimesse di Udine deve la sua origine a due nobili sorelle udinesi: Nicolosa e Cesarea della Rovere che il 27 luglio 1656 diedero inizio ufficiale alla fondazione.
Da allora le Dimesse si dedicarono all'educazione delle fanciulle aprendo scuole private, poi autorizzate dal governo nel 1842.
Cambiata la società, sentirono la necessità che le ragazze possedessero un titolo di studio, così chiesero il riconoscimento legale della Scuola Secondaria di 1° grado, che fu concesso dal Ministero con decreto del 28 giugno 1947; dall'anno scolastico 1974/75 la scuola è aperta anche ai ragazzi.
Oggi...
Le Dimesse operano nella formazione con:
Scuola Primaria paritaria
Scuola Secondaria 1° grado legalmente riconosciuta e paritaria
Pensionato Universitario
È una scuola paritaria, riconosciuta dallo Stato Italiano per aver fatto proprie le Indicazioni ministeriali nell’osservanza delle norme della legge e pertanto in facoltà di rilasciare titoli di studio validi e riconosciuti.
Offre un servizio di grande utilità alle famiglie e si configura come realtà sociale di notevole valenza nel campo della libertà di educazione sancita dalla nostra Costituzione.
L’itinerario che la nostra scuola si propone mira a rendere l’alunno capace di accogliere e realizzare la vita in un giusto rapporto con se stesso, con gli altri e con Dio.
Le classi sono miste, accolgono alunni provenienti dalle scuole primarie, statali e non, della città, della periferia e dei comuni vicini.